La cugina d’Inghilterra

Che palle, proprio quando volevo andare in montagna per Natale mia madre mi ha detto che deve arrivare la cugina d’Inghilterra insieme alla sua famiglia. Vabbè, farò la bella figura di essere gentile con la ragazza che non vedo da quattro anni. Porca miseria, appena vedo la bella bionda con capelli lunghi e gambe snelle l’uccello diventa subito duro come un sasso e quando mi abbraccia calorosamente sento i bei seni duri stingersi forte al mio petto. Darei un anno dalla vita per sfondarle la figa e ho una settimana intera per sedurla. Infatti le proposi subito di uscire e andare un po’ in giro con i miei amici e una volta arrivati a casa di Marco ci mettiamo a bere qualcosa. Rendendomi conto che lui Maria Luisa la guardava lascivamente mentre lei si lasciava accarezzare senza nessun imbarazzo le belle chiappe. Con il cazzo in tiro Marco le piazza nella bocca spalancata e dopo un veloce pompino lesborra tra le labbra mentre li guardo eccitato. Subito mi disse “Dai stronzo! Sei capace di fottermi verginello che non sei altro?! Fammi sentire quel cazzo, sbattimi, scopami… Voglio sentirti schizzare caldo dentro di me!!!” e guardando il mio cazzo eretto lo tira fuori, impalandosi sopra e cavalcanndolo con colpi decisi. Ma non le bastava e mettendosi alla pecora si allarga le chiappe offrendomi il bel culo stretto che inculai senza pietà sbattendola come se fosse una troia perversa finché la riempio di sperma. La cuginetta tra le mie braccia per una settimana è stato il più bel regalo da Natale e non vedo l’ora che arrivi l’estate per farmi la vacanza in Inghilterra.

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