Salve, mi chiamo Maria e oggi voglio raccontarvi un’incredibile storia che mi è successa alcune settimane fa. Sono una donna abbastanza nella norma, ho 27 anni e sono felicemente sposata con un uomo dolcissimo, Antonio, da circa 3 anni. Lui ha 31 anni e viviamo la nostra vita insieme senza troppi intoppi. La domenica siamo soliti andare a trovare i miei suoceri per passare un pranzo tutti insieme. È un vero e proprio rito di famiglia e Antonio ci tiene molto. Qualche domenica fa, tuttavia, Antonio aveva un grosso impegno di lavoro, quindi mi sono dovuta recare a casa dei suoi genitori da sola. Come mio solito, sono arrivata leggermente in anticipo e mi aprì la porta mio suocero.
“Entra Maria” disse.
“Mia moglie non è ancora tornata dal supermercato” continuò.
Quel giorno faceva un caldo tremendo quindi non mi sorpresi nel vedere che mio suocero era senza maglietta. Mi sedetti sul divano e chiesi se c’era qualcosa da preparare per il pranzo. Mio suocero stava apparecchiando il tavolo e mi disse di non preoccuparmi che avevano già organizzato tutto. Non potei non notare che mio suocero aveva un gran bel fisico. Nonostante l’età non più giovanissima, aveva dei pettorali da fare invidia alla maggior parte dei ragazzi di oggi, persino a suo figlio. Inizialmente mi vergognai un po’ di questi pensieri riguardanti mio suocero, tuttavia, mi aveva sempre eccitato un po’ fantasticare sul padre di mio marito.
“Vedo che ti tieni in forma” dissi.
“Si, vado in palestra tre volte a settimana, vieni se vuoi puoi toccare” disse lui.
Io mi sentii leggermente in imbarazzo, ma mi alzai e mi avvicinai a lui. Avevo sempre avuto uno splendido rapporto di amicizia con mio suocero, ma non avevamo mai scherzato in quel modo. Misi una mano sul suo petto. Devo ammettere che il suocero era davvero in forma. Non so cosa mi prese in quel momento, ma stando così vicino a lui non potei non notare che aveva anche un grosso cazzo in mezzo alle mutande. Lui si accorse che lo stavo fissando e disse:
“Sai ho sempre avuto un debole per le belle ragazze come te.” e fissandomi negli occhi mi mise una mano sul seno.
Io, presa dall’eccitazione del momento infilai la mia mano nelle sue mutande. Il suocero aveva davvero un cazzo enorme e iniziai a fargli una sega. Lui mise l’altra mano dentro le mie mutandine. Potevo sentire che ero completamente fradicia e bagnata. Iniziò a toccarmi dolcemente. Passava il dito prima sul clitoride e poi lo infilava completamente. Stavo godendo come una porca.
“Ah sì, continua!” ansimavo
“Vieni facciamo qualcosa di meglio!”
Mi prese in braccio e mi poggiò sul tavolo, spalancò le mie gambe e iniziò a leccarmi la mia figa bagnata. La sua lingua roteava al di sopra della mia passera. Sentivo la sua saliva colare insieme ai miei umori sino al mio ano. Ad un certo punto non resistetti più:
“Sto per avere un orgasmo, vengo, vengo!”
Qualche minuto dopo tornò mia suocera. Ebbi giusto il tempo di rivestirmi. Dal giorno qualche volta faccio sesso con mio suocero quando sono stressata.