Sono Gianna una 40enne bionda e un po’ in carne che è vedova da 5anni e ha riversato tutto il mio amore per il figlio Tony appena 18enne. Un giorno avevo confessato a lui che con suo padre abbiamo avuto rapporti multipli sia con coppie che con singoli e lui non mi sembrava sconcertato, anzi, con gli occhi che brillavano mi guardò in una maniera diversa. Una settimana dopo aver confessato il segreto, andavamo insieme in vacanza al mare e dopo che ci eravamo sistemati ciascuno nella sua stanza d’albergo ci eravamo diretti sulla spiaggia. Lasciandomi mettere olio sulla schiena ho notato subito l’erezione e ho sentito che mi accarezzava il culo un po’ più lascivamente. Nella terza notte mi sono svegliata un po’ impaurita, avevo impressione che qualcuno mi guardasse: infatti era mio figlio che molto eccitato si masturbava con forza guardando le mie tette grosse. Senza dirgli niente, scesa dal letto e mettendomi in ginocchio presi in bocca il cazzo grosso (ha preso dal suo padre, meno male) e deliziandomi comincio a succhiarlo e leccare la cappella mentre accarezzavo le palle piene. Spostandoci sul letto mi disse sotto voce ” Mamma il tuo amato figlio è pronto per farti godere la miglior inculata della tua vita” la sua volgarità mi eccitava e allargandomi lentamente le chiappe affondò con forza nell’ano stretto, facendomi urlare di goduria. Subito dopo abbiamo fatto un bel 69 e dopo aver assaggiato il gusto del mio culo, ho ingoiato con appetito ogni piccola goccia di sperma. Da quella bellissima notte dormiamo insieme ogni notte e se cerca di farmi conoscere una ragazza divento gelosa come una leonessa.