La cugina d’Inghilterra
Che palle, proprio quando volevo andare in montagna per Natale mia madre mi ha detto che deve arrivare la cugina d’Inghilterra insieme alla sua famiglia. Vabbè, farò la bella figura di essere gentile con la ragazza che non vedo da quattro anni. Porca miseria, appena vedo la bella bionda con capelli lunghi e gambe snelle l’uccello diventa subito duro come un sasso e quando mi abbraccia calorosamente sento i bei seni duri stingersi forte al mio petto. Darei un anno dalla vita per sfondarle la figa e ho una settimana intera per sedurla. Infatti le proposi subito di uscire e andare un po’ in giro con i miei amici e …
Con la mamma al mare
Ho 28 anni, laureato, e vivo con mia madre, una bella 48enne riccia e con un fisico molto ben curato. A 14anni ho avuto la prima esperienza sessuale con una bella gnocca 22enne che mi ha insegnato per tre mesi tutta l’arte del sesso. Da quel punto in poi ho sempre avuto ragazze molto più grandi di me e sono attratto da donne mature. Due anni fa il mio babbo è mancato e mi sembra strano che mia madre non ha trovato ancora un compagno, anche se l’ho beccata qualche volta che mi spiava mentre facevo la doccia. Non posso negare che ho avuto sogni erotici quando la guardavo vestita …
A mia madre piace il sesso hard
Mi chiamo Federico e secondo le ragazze sono un bel ragazzo, sono moro, alto 1.80, amante di palestra e dello scii. Mia madre Marina è una bella bionda alta 1,65 con belle poppe grosse, penso che siauna terza abbondante, che ama vestirsi come una ragazzina con le minigonne e tacchi alti che mostrano le gambe perfette. Mio padre è un autista di tir che è sempre in giro del paese, e da un po’ di tempo lo vedo molto distante nei confronti della mamma che sembra soffrire senza dire niente. Una sera tornado a casa dalla disco, vidi mia madre dormire tutta nuda ed ebbi un’ erezione pazzesca alla vista …
La bella cugina d’Avellino
Finalmente l’estate era arrivata e non vedevo l’ora di andare al mare con i miei compagni. Arrivato a casa mia madre mi disse “ Gian Carlo tra due giorni andiamo insieme in campagna dai tuoi nonni e zii”. Porca miseria non avevo voglia di passare due settimane li, con gli zii e i cugini che non vedevo da 5 anni. Per due giorni ho avuto il muso lungo e non smettevo di brontolare ma alla fine ci siamo messi in viaggio e verso sera siamo arrivati ad Avellino dove ci aspettava tutta la famiglia. Ho fatto finta di essere contento ma non vedevo l’ora di salire nella mia camera per …
Figlio e Amante
In un blog L’esistere del mondo è un monstrum infinito, alla data del 5 ottobre del 2010, abbiamo letto un lungo racconto di un giovane di 21 anni che dice di chiamarsi David. Il racconto porta il titolo “San Valentino Story”, un bellissimo, credibilissimo, intenso racconto in cui David ci narra, in buono stile, una esperienza molto particolare – e il racconto è molto vicino alla trama del celebre, audace e discusso, film Soffio al cuore di L. Malle; però il fatto narrato da David è circoscritto a un pomeriggio, pur lasciandosi intendere che ci sarà, per forza!, un seguito –; si tratta di un suo rapporto sessuale, un amplesso, …
SILVY, DAVID e AMANDA – Seconda parte
David per il viaggio e la vacanza non ha portato – nonostante i suoi torbidi pensieri – una provvista di condom, neanche uno, parrebbe; del resto farmacie ce ne sono dappertutto. È incredulo riguardo a un possibile cedimento di sua madre su quello che a lui preme particolarmente. La desidera pazzamente da qualche anno; la sogna spesso, lei sotto, lui sopra, e ha frequenti polluzioni notturne. Comunque è partito felice con Silvy, chissà… Forse prendendola sul lato affettivo, sentimentale…, e poi sono soli. Studia, ha gli esami, e tutto sommato non sa molto della donna in generale. Mamma è generosa di nudità in casa e lui due volte ha creduto …
SILVY, DAVID e AMANDA – Prima Parte
Nel blog L’esistere del mondo è un monstrum infinito, alla data del 5 ottobre del 2010, abbiamo letto un lungo racconto di un giovane di 21 anni che dice di chiamarsi David. Il racconto porta il titolo “San Valentino Story”, un bellissimo, credibilissimo, intenso racconto in cui David ci narra, con stile letterario, una esperienza molto particolare – e il racconto è molto vicino alla trama del celebre, audace e discusso, film Soffio al cuore di L. Malle; però il fatto narrato da David è circoscritto a un pomeriggio, pur lasciandosi intendere che ci sarà, per forza!, un seguito –; si tratta di un suo rapporto sessuale, un amplesso, con …
Fantasie di una mamma – Prima parte
Fabio, era uno studente universitario di 21enne che viveva con sua madre, Chiara, una stupenda donna 47enne separata dal marito da tempo. Il figlio un ragazzone ormai, alto 1.80 un bel fisico atletico, ben sviluppato, spalle larghe, capelli scuri; insomma proprio un bel ragazzo. Lei una donna abbastanza in forma, alta 1.68, con una 4-a di seno che la rendeva terribilmente sexy e un bel culo che lei sapeva catturare sguardi poco casti. Il loro era un classico rapporto madre figlio, tutto sommato abbastanza tranquillo. Chiara vedeva suo figlio crescere, ormai venivano a trovarlo le prime fidanzatine e in qualche occasione era rimasto chiuso in camera con una delle sue amichette. Proprio un giorno di …
Racconti di gioventu – quinta parte (mandata da Ulisse)
La mamma di Ulisse e il “sesso” di Ulisse Questo capitolo si potrebbe anche intitolare La mamma di Ulisse e il sesso di Ulisse. Devo spiegare. Nel nominare il mio membro è necessario che io cambi, alterni il nome dello strumento del nostro, di noi maschi, piacere. Qui intendo fare una esposizione dei vari momenti in cui mia madre, la mia mamma, ha avuto a che fare con lui. Dovessi dire, scrivere tutto ci passerei sopra la notte e potrei finire con l’essere noioso. Perché il rapporto tra il mio “sesso” e il suo, cioè la vagina o se preferite la “fica” (bella, con il pelo nerissimo, non sformata dai …
Racconti di gioventu – quarta parte (mandata da Ulisse)
I DUE STALLONI DELLA CASA DI ULISSE – Parte seconda Ma il fratello-stallone le era piaciuto troppo. Le due sorelle lo amavano; i corteggiatori sparivano quando lui arrivava in licenza. Mi ricordo le visite che lei e la sorella facevano la mattina al fratello, ripeto, bellissimo; ci sono le fotografie (nessun attore di Hollywood gli può essere messo vicino), come se ne vedono pochissimi. Lui ne bloccava una in camera, l’altra se ne andava; quella mattina non toccava a lei. Una mattina toccò a mia madre. Stettero in camera fino all’ora di pranzo. Un pomeriggio, mentre dormivo al piano di sopra della grande casa nel mio letto vicino a quello …