Mia zia suora
Avevo venticinque anni, vivevo con mamma, papà non cera più, la malattia se lo era portato via, casi della vita. Mia madre ancora una bella gnocca, corteggiata dagli uomini, io ero consapevole che il desiderio di avere un uomo incombeva in lei, non posso non dire che le mie prime seghe, le ho fatte pensando a lei, la spiavo tra le cosce e a volte trovavo le sue mutandine nella cesta della biancheria da lavare, me le portavo in camera mia, sentivo il suo profumo e mi sparavo delle seghe colossali. Non ci avevo mai provato, avevo timore per come avrebbe reagito, non sono timido, al contrario. La donna dei …
Mia cognata e piu brava di mia cugina
Una sera fui invitato a casa di un amico, in quel periodo si organizzavano balli in casa, si organizzava per il sabato o la domenica, accettai, essendo un militare non avevo molte possibilità. Così il sabato sera mi recai a casa dell’amico Sergio, li conobbi una ragazza, non tanto bella ma era un bel pezzo di fica, si chiamava Sandra, mi presentai. – Non sei di qua, di sicuro sei un militare. – Lo sono, hai qualcosa contro i militari? – Io personalmente no, ma tutta la città non vede di buon occhio a voi militari perché arrivate, vi mettete con una ragazza solo per scoparci, e dopo sparite. – …
L’aiuto di mamma
Salve, voglio raccontarvi la mia triste storia! Mi presento: altezza, uno e ottanta tre, settantanove chili, capelli neri folti lunghi. Mia madre mi prende per i fondelli “ho un figlio indiano”, di come sono neri e lisci. Le donne sia della famiglia che ragazze che conosco, mi definiscono un bel ragazzo, mi danno del “presuntuoso” o “che snobbo”. Con le ragazze del giro degli amici non e cosi, loro non sono a conoscenza del problema che mi affligge. Sono impotente! Credo di essere ben dotato, solo che non capisco perché non si raddrizza, niente da fare. Le ho provate tutte, sono andato a puttane, con un trans, tutti gentili solo …
In Germania dalla nonna
Finalmente la scuola era finita, gli esami altrettanto. A casa tutti contenti, mamma organizzo una piccola festa. Mia madre e una donna stupenda, bellissima, e una tedesca in tutto, era assistente di volo e papa pilota, lei smise di volare il giorno del matrimonio. Appena sposati, mamma non ci penso due volte e decise di vivere in Italia, nella villa in Toscana, dai nonni paterni. Anche i nonni tedeschi vivevano in campagna, il nonno era un uomo prepotente e ubriacone, erano due anni che avevano divorziato. Nonna viveva da sola e insegnava nella piccola scuola del paese, mi aveva chiesto se mi andava di passare le vacanze da lei, accettai …
In crociera con mamma
Il matrimonio dei miei genitori arrivo a limite, non si sopportavano più, dare delle colpe non saprei. Non ho voluto schierarmi con nessuno dei due, anche se sono più legato alla mamma, non scrivo per retorica, tutti i figli sono legati molto di più alla madre. La colpa che posso dare a mamma e che lei e una donna dura, e titolare di una società di navigazione e forse questa e la causa di tutti i mali. Non sono qui a raccontare la vita di mia madre perché non interessa a nessuno. Dai capelli neri lunghi e vaporosi, carnagione scura, e come fosse sempre abbronzata, alta, una quarta di seno …
La zia americana e la cugina Rosy
Avevo venti anni e da due lavoravo sulle navi, la nave dove ero imbarcato, non era una di linea, si diceva che erano navi che vanno alla busca,( sarebbe come vanno dove capita, sono come i camion che sono fermi intesa) un giorno mentre svolgevo il mio compito, passo di là il terzo ufficiale, mi disse che dopo Rio della Plata, un porto Argentino si andava a porto Elizabeth New Jersey, ne fui contento, li c’era mio zio con la moglie che non avevo mai visto, solo nelle foto di matrimonio, e c’era anche una zia di mamma, ma quella che mi attirava era la figlia di questa ultima più …
I sapori di Angela
Oooh Angela, che donna eccezionale… Bella donna matura, casalinga porca, dalle forme rotonde ma non troppo, la pelle chiara, ancora morbida e liscia. Mamma di un mio amico… E come la mia mamma…. Ricordo qualche anno fa, in un calda e soffocante estate, dovevo andare con lui un weekend nella loro casa di montagna. Lo chiamai sabato a mezzogiorno per mettermi d’accordo, avevo appena finito di lavorare, e lui mi disse: “Prima di sta sera non riesco a venire su, perche’ ho lavori da fare, ma se vuoi intanto vai pure, io ti raggiungo sta sera. La casa è aperta, c’è mia mamma li da due giorni a fare le …
E bella la mia zoccola nonna
Avevo litigato con mia madre e con papa, la solita storia, io volevo fare una cosa e loro pretendevano che dovevo fare quello che volevano loro, erano i loro sogni, sembrerà strano in questi tempi. Mi piaceva la terra, coltivarla, allevare bestiame e andavo matto per i cavalli. Mi ero iscritto alla facoltà agraria, apriti cielo, la guerra in casa, avevo risposto male a tutti e due, mi ero chiuso in camera mia, più tardi mamma mi chiamo. – Luca vieni a tavola e pronto. – Non ho fame lasciami stare. Dopo alcuni minuti, di nuovo bussarono. – Lasciatami stare. – Luca sono nonna Valentina, aprimi. Solo a sentire il …
Emozioni anali con la mamma del mio miglior amico
I piedi di questa signora, mia conoscente e mamma del mio miglior amico, tutti da assaporare.. In un caldo giorno di ferie, mentre tutti erano via io ero rimasto nel bungalow, ma non ero solo, sdraiata fuori dal suo vidi che era rimasta a casa anche lei. Colta di sorpresa mentre si riposava sullo sdraio, mi siedo di fianco a lei e osservo il suo bel culo come un’opera d’arte. Gli massaggio un po’ le gambe, gli annuso i piedi sudati e assaporo tutto il suo aroma delizioso. Lei mi chiama, io mi avvicino alla sua testa con il cazzo in mano, me lo prende con delicatezza e se lo …
Una strana chat mi porta ad una orgia
Tutte le storie iniziano con c’era una volta, questa e una storia vera, io desidero raccontarla cosi semplicemente senza se, ne, ma. E la verità, quello che mi accingo a raccontare che poi ci crediate o no, non importa. Non mi trovo nella possibilità di mostrare le prove che dico la verità. Tutto ebbe inizio un po’ stranamente, un pomeriggio ero in camera mia a studiare, avevo il portatile acceso, notai che su Skype c’era una certa Mary in linea. Non era tra i miei contatti, mi chiedeva di accettare l’amicizia, accettai, provai a chiamarla non rispose. Mi scrisse “Io non rispondo se vuoi scrivi, lo preferisco”. Ebbe inizio una …